Il Complesso conserva oggi un impianto planimetrico a “C”, il cui lato lungo si delinea parallelamente a Via Roma, il cortile interno è occupato parzialmente da un corpo di fabbrica, addizionato nel corso del tempo e realizzato per ospitare i servizi igienici e il vano tecnico. Il Bene ricade nei Manufatti di interesse storico-architettonico ed è tutelato ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42: Decreto MIBAC n.65/17 del 04.07.2017.
La struttura si eleva in muratura portante con una fondazione continua lungo tutto il perimetro, la copertura in travi di legno e manto in tegole marsigliesi presenta diverse problematiche, da quelle di natura statica a forme di degrado elevato, che ne compromettono la tenuta e la regolare sicurezza, inoltre si ravvisa che le continue e sempre più importanti infiltrazioni d’acqua hanno ormai compromesso parzialmente l’apparato murario sottostante, nonché il piano di calpestio stesso. La struttura si eleva in muratura portante con una fondazione continua lungo tutto il perimetro, la copertura in travi di legno e manto in tegole marsigliesi presenta diverse problematiche, da quelle di natura statica a forme di degrado elevato, che ne compromettono la tenuta e la regolare sicurezza, inoltre si ravvisa che le continue e sempre più importanti infiltrazioni d’acqua hanno ormai compromesso parzialmente l’apparato murario sottostante, nonché il piano di calpestio stesso. Internamente la distribuzione si articola come una tipica struttura scolastica costituita da un corridoio in linea che distribuisce alle Aule. La porzione divisoria tra aule e corridoio è data un muro portante di larghezza cr. 40cm, la cui consistenza materica si denota dalle indagini strutturali condotte.
I bracci corti sono caratterizzati da due enormi stanze, delle quali originarie aperture (finestre) sono state chiuse nel corso del tempo per le sopraggiunte necessità. Attualmente è destinato a uso di archivio e locali di sgombero a servizio delle scuole presenti sul territorio comunale con utilizzo di alcuni spazi da parte delle associazioni culturali del territorio.
Il nuovo progetto prevede la realizzazione di un Edificio a carattere Multifunzionale con il fine di renderlo fruibile a diversi tipi di utenza, portando inoltre gli spazi esterni ad essere non solo spazio di accesso dall’esterno, ma spazio aperto dedicato all’accoglienza e alla cultura.
L’Accesso all’edificio avverrà tramite uno spazio filtro, che conduce a un foyer versatile per attività diversificate e al tempo stesso spazio che introduce ad altre funzioni.
Tra queste funzioni si trova la Sala Conferenze per 140 posti. Una sala la cui funzione racchiude utilità per la Città di Capistrello, un luogo della cultura, delle Conferenze per un territorio più ampio rispetto a quello cittadino e al contempo uno spazio da poter far utilizzare agli studenti, che necessitano di un luogo aggregativo.