Case Repubblicane del versante occidentale

Il Palatino in età repubblicana era uno dei luoghi di residenza più ambito dalla classe dirigente romana, isolato e appartato ma prossimo al Foro Romano, centro politico della città.

In anni recenti numerosi sono stati gli studiosi che hanno provato a localizzare le case dei diversi protagonisti della Repubblica che qui sorgevano, note in alcuni casi per il lusso che esibivano, come sappiamo da Cicerone, anche lui residente sul colle.

Gli scavi effettuati lungo il fianco occidentale del colle Palatino, tra l’angolo nord ovest e il lato settentrionale del temenos della Magna Mater, hanno permesso di identificare una consistente serie di evidenze strutturali riconducibili al quartiere di edilizia privata di epoca medio e tardo repubblicana.

In particolare, nell’area interessata dal progetto, il cd “rivellino”, è stato possibile riconoscere una serie di strutture, costruite a partire da età tardo – repubblicana e disposte su tre livelli digradanti a terrazze sul versante sudoccidentale della collina., pertinenti ad un edificio residenziale.

Nell’ambito dell’edilizia residenziale repubblicana, il Palatino conserva lungo il fronte occidentale importanti testimonianze precedenti alla creazione del Palatium imperiale. Le priorità di intervento riguardano sia, ovviamente, le indagini archeologiche e gli aspetti conservativi, da completare e migliorare; sia l’accessibilità dell’area, che deve essere, anche con l’aiuto di strumenti multimediali, raccordata con le strutture del palazzo imperiale e resa quanto più possibile leggibile al pubblico nella sua complessità.

L’accessibilità dell’area al pubblico è inoltre necessaria e propedeutica ad ulteriori ampliamenti dell’area visitabile dal pubblico, con una possibile estensione negli anni futuri, anche in direzione della Domus Tiberiana lungo il bastione Farnesiano.